Conclusa lo scorso 2 giugno 2023 sul fiume Arno a Firenze la quinta edizione della Coppa Ponte Vecchio, regata riservata alla Classe Dinghy 12’ organizzata dall’Associazione Vele Storiche Viareggio e dalla Società Canottieri Firenze. Dopo una prova disputata tra il ponte simbolo della città e la Galleria degli Uffizi, l’imbarcazione Marguerite (ex Mirambra) di Gaetano Ruggieri, già vincitrice nel 2022, si è aggiudicata la Coppa, seguita da Carlo III di Giorgio Puccini e da Casmaran Duri I Banchi di Giuseppe Olivi. Il repentino peggioramento del tempo ha costretto gli altri partecipanti al ritiro e causato la rottura del picco della randa di No Dinghy No Party. Chloe II del 1957 era lo scafo più datato. Il progetto del Dinghy 12’, nato in Inghilterra dalla matita di George Cockshott, nel 2023 festeggia 110 anni.
Di Paolo Maccione - Giugno 2023
Foto di Paolo Maccione
COPPA PONTE VECCHIO 2023 - IL VIDEO
MARGUERITE VINCE LA 5ª COPPA PONTE VECCHIO
Marguerite (ex Mirambra, anno 2000) ha bissato nel 2023 il successo ottenuto nella scorsa edizione (Foto P. Maccione)
I 6 Dinghy 12' partecipanti alla 5^ edizione della Coppa Ponte Vecchio (Foto P. Maccione)
Cambiare il nome alla propria barca sfidando la scaramanzia, intitolarla alla nonna materna, tornare per il secondo anno consecutivo alla Coppa Ponte Vecchio di Firenze per Dinghy 12’ e vincere come già accaduto nel 2022, stavolta in occasione del primo lustro della manifestazione e delle celebrazioni per i 110 anni di una delle derive più storiche esistenti al mondo. È quanto accaduto al 33enne Gaetano Ruggieri, avvocato italo francese di Pontedera, che lo scorso 2 giugno 2023, in occasione della Festa della Repubblica, a bordo della sua Marguerite del 2000 si è aggiudicato a Firenze la quinta edizione del Trofeo. La Coppa Ponte Vecchio è organizzata annualmente sul fiume Arno dall’Associazione Vele Storiche Viareggio con e presso la Società Canottieri Firenze, storico sodalizio fondato nel 1886. L’evento è stato patrocinato dalla Regione Toscana, dal Comune di Firenze e dalla FIV, Federazione Italiana Vela, in collaborazione con il Vela Day, l’AICD (Associazione Italiana Classe Dinghy) Dinghy Classico, I Renaioli di Firenze, il Circolo Nautico Mugello e ANSMeS (Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d'Oro al Merito del CONI e del CIP).
LA CLASSIFICA DELLA ‘COPPA PONTE VECCHIO’ 2023 
Carlo III del 1973 (Foto P. Maccione)
Casmaran Duri I Banchi del 2011 (Foto P. Maccione)
Questa la classifica della Coppa Ponte Vecchio 2023, dopo una singola prova disputata:
1° - MARGUERITE (ex Mirambra, varo 2000, vetroresina/legno, numero velico ITA-2008, Cantiere Sant’Orsola, LNI Pisa, timoniere Gaetano Ruggieri).
2° - CARLO III (varo 1973, legno, numero velico ITA-1580, Cantiere Russo Napoli, Circolo Velico La Spezia, timoniere il 65enne lericino Giorgio Puccini)
3° - CASMARAN DURI I BANCHI (varo 2011, legno, numero velico ITA-2264, Cantiere Leopoldo Colombo, Compagnia della Vela Venezia, timoniere il 61enne padovano Giuseppe Olivi)
Seguono i tre scafi classificati DNF (‘did not finish’, ovvero gara non conclusa) e dunque considerati all’ultimo posto in classifica: NESSUN DORMA (varo 1990, vetroresina/legno, numero velico ITA-213, Cantiere Sant’Orsola, Circolo Velico Fiumicino – Sailing Team Anemos, timoniere il 67enne romano Roberto Pedetti), CHLOE II (ex Carlopi 8, varo 1957, legno, numero velico ITA-1027, Cantieri Mostes, Circolo Nautico NIC Catania, timoniere il 74enne catanese Giuseppe Tuttobene) e NO DINGHY NO PARTY (varo 1965, legno, numero velico ITA-1566, Cantiere Cranchi di Cadenabbia, Circolo Nautico San Vincenzo, timoniere il 76enne livornese Marcello Corsi).
IL ‘PICCO’ SI SPACCA SOTTO PONTE VECCHIO 
No Dinghy No Party del 1965 (Foto P. Maccione)
L'arrivo della perturbazione sul campo di regata, visibile dietro la Galleria degli Uffizi di Firenze (Foto P. Maccione)
A causa delle repentine variazioni del tempo, con raffiche di vento da sud-est che hanno provvisoriamente ‘bloccato’ sotto l’arcata di Ponte Vecchio le imbarcazioni, No Dinghy No Party ha subito la rottura del picco della randa. Il nubifragio che si è riversato su Firenze nei minuti successivi le ha impedito di completare il secondo giro del percorso di regata, così come per Nessun Dorma e Chloe II. No Dinghy No Party era stata ritrovata sul Lago di Como nella villa di George Clooney. Dopo essere stata rilevata, per un certo tempo vi aveva navigato (e vinto) il Dinghista Uberto Capannoli. Era alla sua quarta partecipazione alla Coppa Ponte Vecchio, che aveva vinto nel 2021. Curiosa, invece, l’assegnazione del nome Carlo III al Dinghy 12’ di Giorgio Puccini. In precedenza si chiamava Carlo II, ma essendo entrato in possesso dell’imbarcazione il 6 maggio 2023, giorno dell’incoronazione di Re Carlo III, è stata rinominata in onore del sovrano d’Inghilterra. Tra i titoli conquistati in passato quello di Campione Italiano Assoluto nel 1988 e due volte Campione Italiano Veteran.
ANCHE DAVIDE BESANA SUI PRATI DELLA CANOTTIERI FIRENZE 
Davide Besana alla Canottieri Firenze con il suo nuovo libro "Cento giorni nel Tirreno" (Foto P. Maccione)
La premiazione di Marguerite di Gaetano Ruggieri. A sinistra Michele Nannelli, presidente della Società Canottieri Firenze (Foto P. Maccione)
A fare gli onori di casa in occasione della manifestazione il presidente VSV, Vele Storiche Viareggio, Gianni Fernandes e Michele Nannelli, presidente dal 2021 della Società Canottieri Firenze. Coordinatore tecnico-marinaresco della giornata Riccardo Valeriani, vice presidente VSV. Nel corso della regata fluviale, la flotta di Dinghy 12’ ha compiuto due giri lungo un percorso a bastone tra due boe posizionate tra Ponte Vecchio e Ponte alle Grazie, in una giornata con sole e temperature gradevoli, poi repentinamente mutate in nuvole e pioggia battente che ha condizionato lo svolgimento finale della regata. Quest’anno sui prati della Canottieri Firenze è intervenuto anche il noto cartoonist e velista Davide Besana, che ha presentato il libro uscito proprio quel giorno “Cento giorni nel Tirreno” sulla sua avventura compiuta nel 2022 a bordo di Midva insegnando vela e fumetto agli allievi della Lega Navale Italiana. L’esperienza verrà ripetuta quest’anno in occasione dell’iniziativa “Sail The Children”.
IL DINGHY 12’ COMPIE 110 ANNI 
I Dinghy 12' in regata sull'Arno in occasione della V Coppa Ponte Vecchio (Foto P. Maccione)
Il progetto di questa imbarcazione, lunga 3,66 metri, risale al 1913, quando il giudice di pace e yacht designer dilettante, l’inglese George Cockshott (1875-1953), partecipò e vinse il concorso indetto dall’allora I.Y.R.U. (International Yacht Racing Union), la prima organizzazione mondiale per gli sport velici nata nel 1907. Come riportato nella storia di questa classe “… ai candidati era richiesto di progettare una deriva che unificasse i vari modelli di ‘tender’ con i quali gli armatori dei grandi yachts si sfidavano in appassionanti regate nei porti e nelle rade del nord Europa”. Probabilmente neanche lo stesso Cockshott avrebbe potuto immaginare il successo e la longevità del Dinghy 12’, costruito con il fasciame cosiddetto ‘a clinker’ ovvero sovrapposto e armato con una singola randa al terzo, oggi presente in migliaia di esemplari in tutto il mondo sia nella versione ‘legno’, ‘vetroresina’ e ‘vetroresina e legno’. Il Dinghy 12’ fu anche scelto come classe olimpica nel 1920 e nel 1928.
INFORMAZIONI 
Da sinistra Gianni Fernandes e Riccardo Valeriani, rispettivamente presidente e vice presidente delle Vele Storiche Viareggio (Foto P. Maccione)
www.velestoricheviareggio.org
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