Dall’11 al 13 giugno 2021 si svolgerà la prima edizione della veleggiata competitiva Capraia Sail Rally per barche a vela storiche, d’epoca e classiche, organizzata dall’Associazione Vele Storiche Viareggio. Per la prima volta verrà adottata la formula della “multipartenza”, che consentirà ai partecipanti di far rotta verso Capraia da un qualsiasi porto dell’alto Tirreno ad un orario stabilito dall’organizzazione. Il consorzio Lamma Meteo fornirà previsioni personalizzate mentre l’applicazione Navionics Boating, che ogni equipaggio avrà scaricato sul proprio dispositivo, registrerà tutte le informazioni sulla navigazione che serviranno per aggiudicare il trofeo challenge messo in palio dal Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia per la migliore performance di navigazione a vela. All’arrivo la flotta darà vita e aprirà al pubblico il primo Museo Galleggiante di barche d’epoca dell’isola di Capraia. Nella giornata di sabato 12 giugno si svolgerà una regata intorno all’isola.
Di Paolo Maccione – Aprile 2021
Fotografie di Paolo Maccione
11-13 GIUGNO 2021, AL VIA IL 1° CAPRAIA SAIL RALLY
Ilda (1946) - Foto P. Maccione
È la grande novità tra gli eventi sportivi della nuova stagione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche. Sono aperte ufficialmente le iscrizioni alla prima edizione della “Capraia Sail Rally”, veleggiata competitiva organizzata dall’11 al 13 giugno 2021 dall’Associazione Vele Storiche Viareggio (www.velestoricheviareggio.org) con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Capraia Isola, guidato dalla sindaca Maria Ida Bessi, e la collaborazione del Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia. In base alla tipologia, all’armo velico e all’anno di costruzione le barche potranno essere suddivise in varie categorie, tra cui le Storiche, Epoca, Classiche. Tra i partecipanti il cutter Patience del 1931, che festeggerà 90 anni dal varo, Zephyr (1929), il Camper & Nicholsons Barbara (1923), Oenone (1935), Tirrenia II (1914), Ilda (1946), Estella (1946), fresca di restauro compiuto dal Cantiere viareggino Del Carlo, il Sangermani Voscià del 1959, la barca appartenuta all’eroe della Marina Militare Luigi Durand de la Penne, gli Sparkman & Stephens Ojalà II (1973) e Levantades II (1960).
LA MULTIPARTENZA DAI PORTI DEL TIRRENO
Regata di vele d'epoca (Foto P. Maccione)
Decisamente unico il regolamento creato appositamente per questa competizione. Le imbarcazioni partecipanti, nella giornata di venerdì 11 giugno, avranno la possibilità di partire da un qualsiasi porto dell’alto Tirreno (La Spezia, Viareggio, Pisa, Livorno, ecc.) ad un orario stabilito dall’organizzazione. La durata della navigazione dipenderà dalle previsioni di vento e mare, fornite dal consorzio Lamma Meteo per quella giornata. L’applicazione Navionics Boating, che ogni equipaggio avrà scaricato sul proprio dispositivo, registrerà le coordinate di partenza e di arrivo, le miglia percorse, la velocità media e la traccia di navigazione. Questi dati tecnici, insieme alle annotazioni di navigazione che gli equipaggi registreranno sui rispettivi libri di bordo, consentiranno alla giuria di individuare la migliore performance che si aggiudicherà il Trofeo Challenge messo in palio dal Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia.
LA REGATA INTORNO ALL’ISOLA E IL MUSEO GALLEGGIANTE APERTO AL PUBBLICO
L'isola di Capraia con il faro e la torre del porto (Foto P. Maccione)
Venerdì 11 giugno, all’arrivo in Capraia, ai partecipanti verrà offerto un aperitivo di benvenuto nel pieno rispetto della norme anti Covid-19 valide al momento. La flotta in banchina darà quindi vita al primo Museo Galleggiante delle barche d’epoca, visitabile da chiunque. Sabato 12 giugno le barche si sfideranno in una regata che prevede la circumnavigazione dell’isola (circa 16 miglia), organizzata in collaborazione con la FIV, Federazione Italiana Vela, e l’AIVE, Associazione Italiana Vele d’Epoca, che si occuperà delle classifiche per le imbarcazioni con certificato di stazza CIM. Domenica 13 giugno si potranno visitare le bellezze dell’isola oppure rientrare al proprio porto di stazionamento.
IL “NOBILE ORDINE MARITTIMO CAVALIERI DI CAPRAIA”
La Casa dei Cavalieri sull'isola di Capraia, sede della ex dogana
Il “Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia”, fondato a Genova presso lo Yacht Club Italiano ai primi del Novecento, è un Gruppo di Cavalierato precursore della difesa dei valori della marineria. Ha sede presso la Casa dei Cavalieri, l’antica dogana dell’isola di Capraia di loro proprietà dagli anni Sessanta, ove è presente un tavolo per 10 persone, anche numero massimo dei componenti il Nobile Ordine. Fu nel 1919 che Natalin Galeppini e Pin Avigdor, quest’ultimo commerciante del porto di Genova nonché uno dei Cavalieri fondatori, partiti da Genova su una piccola barca a vela di 6,50 metri di nome Pin II, scoprirono le potenzialità geografiche, strategiche e di bellezza dell’isola di Capraia, tanto da considerarla come futura sede ufficiale del costituente Ordine. Un tempo i Cavalieri erano soprattutto scapoli che avevano dedicato la propria vita al lavoro e che trovavano nell’Ordine un pretesto per stare insieme. A turno veniva sorteggiato il Cavaliere destinato ad amministrare la sede. Oggi ogni Cavaliere detiene una quota di appartenenza, trasmissibile agli eredi o cedibile con atto notarile a persona degna e con gli stessi valori dei padri fondatori. Il primo antico Statuto prevedeva invece la trasmissibilità del titolo ad uno solo dei figli maschi, poi è subentrata l’assegnazione in parti eque alla naturale discendenza, anche femminile. I Cavalieri, appassionati praticanti del nobile sport della vela e della nautica in genere, sono anche impegnati in attività socialmente utili e di supporto all'amministrazione comunale piuttosto che alla valorizzazione delle produzioni agricole e della pesca della Capraia. Durante l’estate i 10 componenti animano la sede per periodi di 10 giorni l’uno. Ogni loro incontro è sempre basato su spensieratezza e un pizzico di goliardia. Annualmente si svolge la riunione ufficiale dei Cavalieri presso lo Yacht Club Italiano di Genova.
GLI EX-CAVALIERI, DA LEOPOLDO PIRELLI A PIERO OTTONE
La bandiera del Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia
In passato hanno fatto parte del “Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia” l’ing. Leopoldo Pirelli, dell’omonimo colosso mondiale della gomma, il giornalista-scrittore Piero Ottone, ex direttore del Corriere della Sera, Ernesto Piletti, patron del marchio alimentare "Royal" e il proprietario del brand dolciario Dufour. Dal 2003 ne fa parte anche il “re del noleggio di ogni cosa”, il 65enne imprenditore del levante ligure Edmondo Colliva del marchio "Italnolo", ideatore e promotore del Trofeo Challenge assegnato al vincitore del 1° Capraia Sail Rally.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Zephyr (1929) - Foto P. Maccione
Si può effettuare l’iscrizione alla prima edizione della “Capraia Sail Rally” al link https://velestoricheviareggio.org/iscrizione-capraia-sail-rally/. Ogni partecipante dovrà quindi formalizzarla successivamente con la lista dell’equipaggio sul sito di Federvela al link www.iscrizionifiv.it come previsto dal regolamento federale. La quota di partecipazione, che comprende l’ormeggio gratuito in Capraia da venerdì 11 a domenica 13 giugno, è pari a 250 Euro per barche fino a 15 metri e 350 euro per scafi oltre 15 metri. Considerato il numero di posti barca a disposizione sull’isola non potranno essere accolte più di 30 imbarcazioni. Ad ogni barca iscritta sarà inviato il Libro di Bordo, sul quale dovrà essere riportata la cronaca della navigazione di avvicinamento a Capraia e che consegnerà all’arrivo all’organizzazione. Eventuali iniziative conviviali per armatori ed equipaggi verranno organizzate in base alle disposizioni in quel momento in vigore riguardo l’emergenza sanitaria in corso.
INFORMAZIONI
www.velestoricheviareggio.org
GALLERY