Valdettaro Classic Boats 2015, al via la quinta edizione
Con il traguardo della quinta edizione, il Valdettaro Classic Boats si conferma uno dei più importanti raduni nazionali riservati alle imbarcazioni d’epoca e classiche. Dal 4 al 6 settembre 2015 il Cantiere Valdettaro, nel borgo ligure delle Grazie, ospiterà circa 40 scafi storici e oltre 350 membri di equipaggio. Le regate si svolgeranno nel Golfo della Spezia, una delle insenature più riparate e adatte per veleggiare tutto l’anno. Come nelle precedenti edizioni il cantiere e le banchine del raduno saranno aperti alle visite da parte di curiosi e appassionati.
Fotografie di Paolo Maccione
Valdettaro Classic Boats, dal 4 al 6 settembre 2015
Un cantiere storico, un borgo ligure che ha fatto della marineria uno dei suoi motivi di vanto, un’insenatura riparata e affacciata direttamente sul golfo della Spezia, oltre 100 metri di banchine per l’ormeggio delle imbarcazioni, un vasto piazzale e capannoni adatti ad accogliere mostre, eventi ed esibizioni all’aperto, assistenza tecnica 24 ore al giorno … e proprio di fronte un panettiere pronto a sfornare metri quadrati di focaccia ligure. Tutto questo è il Valdettaro Classic Boats, raduno di imbarcazioni d’epoca e classiche che si tiene con cadenza biennale presso l’omonimo cantiere delle Grazie, in Liguria vicino a Porto Venere. Qui, dal 4 al 6 settembre 2015, in occasione della quinta edizione, convergeranno circa 40 tra le più belle vele d’epoca e classiche naviganti in Mediterraneo, di lunghezza compresa tra 4 e 60 metri. La partecipazione sarà comunque aperta anche a scafi a motore che per storia, design e tipologia costruttiva rievochino lo spirito della tradizione. Dunque una grande festa della marineria e dello yachting, ma soprattutto un’ultima e imperdibile occasione per ritrovarsi insieme alla fine dell’estate, prima che le barche vengano disarmate e ricoverate in previsione del riposo invernale.Le imbarcazioni ... del passato
Derive storiche, tender in legno, pilotine d’epoca, repliche di imbarcazioni del passato, racer da regata, classi metriche, scafi da crociera, classi monotipo come i Dragoni o i Requin, yacht blasonati … e così via. L’elenco potrebbe continuare. Tutto questo per dire che qualunque mezzo galleggiante legato in qualche maniera alle tradizioni marinaresche troverà nel Valdettaro Classic Boats l’evento ideale per esibirsi e condividere questa passione con i numerosi armatori che ogni due anni rinnovano la propria partecipazione. Decisamente impressionante l’elenco delle imbarcazioni che hanno preso parte alle precedenti edizioni, dalla più grande Nave Italia, il brigantino-goletta della Marina Militare lungo 61 metri, alle derive della Classe ‘A’ e ‘U’ lunghe circa 5 metri. In mezzo una vera e propria flotta composta dalle più affascinanti Signore del Mare: Orion, Deva, Royono, Margaret, Ardi, Ilda, Manta, Makara, Melisande, Mopi, Miranda III, Meltemi, Namib, Javelin, Red, Nausicaa of Harwich. Se vi sembra che ne manchi qualcuna avete ragione, le abbiamo semplicemente omesse per non annoiarvi con un interminabile elenco.
Il Team Valdettaro
Già nel corso dei mesi precedenti l’inizio della manifestazione tutte le maestranze e gli addetti del cantiere Valdettaro sono impegnate nell’organizzazione del raduno. Lo stesso Ugo Vanelo, il campione di vela amministratore delegato del cantiere, è in prima linea per predisporre gli ormeggi, sgombrare il piazzale del cantiere dalle imbarcazioni in rimessaggio e rendere agibili al pubblico i capannoni affinchè possano essere ospitate le mostre a tema. La direzione organizzativa è affidata a Daniela Laganà, da anni punto di riferimento per i regatanti, gli sponsor e gli espositori. A lei il compito di predisporre l’ospitalità e di fare sentire a proprio agio tutti i partecipanti. La logistica in banchina è invece affidata a Davide Casarini. Non meno importante sarà l’apporto fornito da coloro i quali hanno fatto la storia del raduno, perché senza il loro diretto coinvolgimento non sarebbe stato possibile realizzare la prima edizione del 2006. Si tratta del giornalista spezzino Corrado Ricci e del fiorentino Francesco Barthel, armatore dell’imbarcazione Mopi del 1953 nonchè titolare del premio omonimo dedicato all’imbarcazione che avrà prodotto la documentazione più dettagliata sulla storia della propria barca.
Il programma della quinta edizione del Valdettaro Classic Boats sarà consultabile sul sito ufficiale della manifestazione.
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