Ecco la spedizione italiana che, dal 13 al 19 luglio 2016, rappresenterà l’Italia all’immenso Festival Marittimo di Brest, il più importante del mondo dedicato alla marineria e alle tradizioni navali. L’Associazione Vele d’Epoca Verbano partirà dal Lago Maggiore con cinque barche e 25 persone al seguito per portare i colori nazionali in Francia.
Di Paolo Maccione – Luglio 2016
Fotografie Paolo Maccione
La carovana italiana a Brest
Dal 13 al 19 luglio 2016 una carovana di cinque imbarcazioni tradizionali in legno, guidata dall’AVEV (Associazione Vele d’Epoca Verbano), rappresenterà l’Italia al prossimo Festival Marittimo di Brest, il più importante di questo genere al mondo. Nel corso delle sette edizioni, tenutesi sempre con cadenza quadriennale, è la prima volta che l’Italia presenzierà all’interno del villaggio del Mediterraneo. Ben 25 i partecipanti a questa spedizione, che prevede innanzitutto il trasferimento delle barche via terra su carrello stradale. Gli scafi partecipanti e i loro armatori sono tutti associati all’AVEV, una tra le più attive associazioni di marineria del nostro paese, già organizzatrice di regate e convegni dedicati alle tradizioni marittime. Scopriamoli:
- ANGÈ – gozzo viareggino a vela latina del 1954, lunghezza 4,80 metri
- LALLO – gozzo cornigiotto con vela al terzo del 1940, lunghezza 4 metri
- I DUE FRATELLI – gozzo cornigiotto e vela latina del 1928, lunghezza 4 metri
- SAGARO – Dinghy 12’, Cantiere Navale di Recco 1959, lungh. 3,66 metri
- LOLA - Lancia da passeggio cantiere Cesare Cardana di Angera, anni ’50, lunghezza 5,20 metri
La benedizione delle barche 
Domenica 26 giugno, presso la Nautica Sasso Moro di Arolo di Leggiuno, sul Lago Maggiore, i partecipanti alla spedizione di Brest si sono ritrovati per la benedizione delle barche. La cerimonia è stata officiata da Don Giuseppe della parrocchia di Cairate. Successivamente gli scafi sono stati varati per potere effettuare una serie di test in acqua, dall’attrezzatura velica ai remi, alla tenuta delle manovre. Non poteva mancare un pranzo con grigliata sulle rive del lago, in uno dei luoghi più attrezzati per accogliere questo genere di eventi. I titolari del cantiere, i fratelli Emilio e Silvio Costantini, sono già noti tra gli appassionati per le loro qualità di esperti restauratori di scafi d’epoca e classici, sia a vela che a motore. Qui è ormeggiato anche Star 1907, cutter d’epoca del consigliere AVEV Paolo Sivelli, già vincitore nel 2013 del secondo premio al Classic Boat Award nella categoria “miglior restauro Europeo under 40 ft”. Tra le altre barche in legno presenti anche Rurik, lo smack yacht del 1905 del socio AVEV Riccardo ‘Rurik’ Ricciardi.
Dona un ‘pezzo di Italia’ alla delegazione 
Chiunque lo desideri può contattare l’AVEV (Consigliere Paolo Sivelli, paolosive@hotmail.com , Tel. 347 0124861) e, prima della partenza, fare pervenire alla delegazione contributi, sponsorizzazioni e qualunque cosa possa rappresentare l’italianità all’estero, ancor più se avrà attinenza con la cultura nautica italiana. Compatibilmente con gli spazi a disposizione, ciò che verrà donato sarà esposto all’interno degli spazi riservati all’associazione. In manifestazioni di questo genere anche i prodotti gastronomici di solito la fanno da padrone … quindi anche tutto ciò che abbia a che fare con le tipicità alimentari regionali, dal cibo alle bevande, sarà gradito. Attenzione, i francesi hanno però comunicato che da regolamento saranno vietate le bottiglie di vetro.
Visita il sito
www.veledepocaverbano.com
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