FESTA DELLA MARINERIA: ALLA TERZA EDIZIONE ARRIVANO I GRANDI VELIERI

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Torna nella città della Spezia la terza edizione della Festa della Marineria. Quest’anno l’evento biennale sarà decisamente speciale. La città ligure ospiterà infatti la tappa conclusiva della Lycamobile Mediterranean Tall Ship Regatta, la grande regata internazionale dei grandi velieri organizzata dalla Sail Training International. Durante i quattro giorni verranno organizzate regate, concerti, mostre, presentazioni e spettacoli che avranno come protagonisti il mare e la marineria.

A cura della redazione – Luglio 2013

Fotografie di Francesco Tassara, Francesco Rastrelli e Paolo Maccione

FESTA DELLA MARINERIA, ARRIVANO I GRANDI VELIERI

Si svolgerà dal3 al 6 ottobre 2013 la terza edizione della Festa della Marineria (www.festadellamarineria.com), il grande evento biennale organizzato alla Spezia, dedicato all’arte, alla cultura, alla scienza e alle tradizioni del mare, che ha raggiunto le oltre 250.000 presenze nella scorsa edizione. La Festa della Marineria 2013 sarà un’edizione speciale, caratterizzata da un importante evento: la tappa conclusiva della LycamobileMediterranean Tall Ship Regatta, la grande regata internazionale dedicata alle Tall Ships e organizzata da STI (Sail Training International) che partirà da Barcellona a fine settembre e, dopo Tolone, arriverà a La Spezia (www.sailtraininginternational.org). Una importante occasione di proiezione esterna per la città e per la Festa della Marineria che, dopo aver conquistato la ribalta nazionale, punta alla sua terza edizione con l’obiettivo di confermarsi come evento internazionale.

Il riferimento tematico dell’edizione 2013 sarà l’ingegno navale: la costruzione delle grandi navi in una prospettiva storica, dai velieri ai moderni bastimenti.

QUATTRO GIORNI DI FESTA

La Festa della Marineria della Spezia, che ha visto la prima edizione nel 2009 e la seconda nel 2011, vedrà 4 giorni che animeranno la città ligure dalle prime ore del mattino fino a tarda notte,e un programma ricchissimo di regate, esibizioni di barche storiche, visite ai bastimenti, incontri con autori, scienziati e personalità del mondo del mare; mostre tematiche, spettacoli, musica, gastronomia. Sul nuovo portale www.festadellamarineria.com è possibile accedere a tutte le informazioni relative all’edizione 2013 della Festa della Marineria. Con l’obiettivo di dare sempre maggiore forza ad un evento che Comune della Spezia e Autorità Portuale hanno individuato come elemento di punta delle comuni strategie di marketing territoriale, i due enti hanno deciso di costituire l’Associazione Il Golfo e la Cultura del Mare per l’organizzazione e la gestione della nuova edizionedella Festa della Marineria. La Festa della Marineria è organizzata da Comune della Spezia e Autorità Portale della Spezia con il contributo e il supporto di Regione Liguria, Provincia della Spezia, Marina Militare, Camera di Commercio, Comitato delle Borgate, STI (Sail Training International), in collaborazione con la sua rappresentante italiana STA Italia.

LA LYCAMOBILE MEDITERRANEAN TALL SHIP REGATTA

La Festa della Marineria 2013 sarà un’edizione speciale, caratterizzata da un importante evento: la tappa conclusiva della LycamobileMediterranean Tall Ship Regatta, la grande regata internazionale dedicata alle Tall Ships e organizzata da STI (Sail Training International) che partirà da Barcellona a fine settembre e, dopo Tolone, arriverà alla Spezia (www.sailtraininginternational.org). Ad oggi una trentina le “regine del mare” che hanno confermato la loro presenza alla Spezia. Se venissero messe tutte in fila la lunghezza di questa flotta risulterebbe superiore a 1.050 metri!

Nr.	Nome	Paese	Anno	Lunghezza	Foto
1	Adornate	Romania	1960	mt. 37,14
2	Akela	Russia	1985	mt. 13,62
3	Aldebaran	Francia	2012	mt. 11,90	///
4	Alexander Von Humboldt II	Germania	2011	mt. 64,73
5	Amerigo Vespucci	Italia	1931	mt. 100,60
6	Astrid	Olanda	1918	mt. 41,35
7	Bellatrix	Francia	2006	mt. 12,60
8	Ciutat De Badalona	Spagna	1929	mt. 26,00
9	Cybele	Francia	2012	mt. 10,90	///
10	Far Barcelona	Spagna	1874	mt. 30,85
11	Femme Fatale	Ungheria	2002	mt. 14,50
12	Grampus	Italia	1975	mt. 18,73
13	Gulden Leeuw	Olanda	1937	mt. 70,10
14	Jld'a	Francia	1948	mt. 16,93	///
15	Johanna Lucretia	Regno Unito	1945	mt. 27,68
16	Maskali	Francia	1978	mt. 13,50	///
17	Miles To Go	Belgio	1988	mt.12,24
18	Mir	Russia	1987	mt. 110,00
19	Nave Italia	Italia	1993	mt. 61,90
20	Orsa Maggiore	Italia	1994	mt. 28,30
21	Palinuro	Italia	1934	mt. 68,95
22	Pandora	Italia	1994	mt. 22,90
23	Pogoria	Polonia	1980	mt. 49,52
24	Prolific	Regno Unito	2003	mt. 34,00
25	Santa Eulalia	Spagna	1919	mt. 41,27
26	Santa Maria Manuela	Portogallo	1937	mt. 68,60
27	Spirit of Oysterhaven	Irlanda	1972	mt. 20,64
28	Vityaz	Russia	1971	mt. 11,94
29	Thais	Francia	1988	mt. 10,90	///
30	Windswept Of Breizh	Francia	1979	mt. 10,26	///

LA PARATA DEGLI EQUIPAGGI

La presenza delle Tall Ships e dei loro equipaggi caratterizzerà fortemente la terza edizione della Festa della Marineria. Oltre alla possibilità di visitare le navi presenti alla Spezia dal 4 ottobre, il programma della festa sarà contrassegnato da alcuni appuntamenti in cui gli equipaggi si mostreranno alla città. In particolare, la sfilata degli equipaggi del sabato pomeriggio sarà una grande festa dove la marineria invaderà le vie del centro della Spezia. La Festa della Marineria si è connotata nelle edizioni precedenti per l’alta qualità culturale e scientifica del suo programma che si conferma come architrave anche in questa special edition.

LA SPEZIA IN BREVE

La città della Spezia si trova all’estremo levante della regione Liguria, a pochi chilometri dal confine con la Toscana, e sorge su un angusto lembo di terra stretto tra mare e monti, al centro del Golfo dei Poeti. Il Golfo che protegge la città ha un’estensione di circa 150 ettari ed chiuso da una diga foranea lunga circa 2.210 metri. L’insenatura ha una profondità di 4,6 km ed una larghezza di 3,2 km. Secondo comune più popoloso della Liguria, preceduto solo da Genova, La Spezia conta oltre 95.000 abitanti (95.355), che arrivano ad oltre 220.000 nel territorio della provincia, con i suoi 32 comuni.

IL CONCERTO DI VINICIO CAPOSSELA

L’inaugurazione sarà un momento spettacolare. Quest’anno la Festa si aprirà con il concerto di Vinicio Capossela, che porterà sul palco della Spezia il suo “Rebetikos Gymnastas”, un concerto dedicato al mare e alla musica dei porti. Sicuramente non una scoperta musicale dell'ultima ora per il cantautore di origini campane. La sua passione per il rebetiko, infatti, traspariva già in uno dei suo racconti, "Il girone dei rebetici" per l'appunto, nel libro "Non si muore tutte le mattine”. Un amore che si è consolidato dopo le performance nei concerti ateniesi al fianco della star greca Demetra Galani e l'incisione di un album distribuito solo in Grecia e registrato con il gruppo di Manolis Pappos, stella del rebetiko. Una storia diventata protagonista del recente e acclamato libro “Tefteri - Il libro dei conti in sospeso”.

LA MOSTRA “UOMINI DI ACCIAIO”

Altro elemento di punta del programma, la mostra “Uomini di Acciaio”, uno straordinario tributo a generazioni di lavoratori e mestieri dell’industria legata al mare che trova alla Spezia la sua eccellenza. Si tratterà di un grande affresco dell’industria navalmeccanica spezzina dal ‘900 ad oggi. Una mostra multimediale di pregiato impatto scientifico ed emotivo che presenterà oggetti e storie legate a questa grandiosa tradizione produttiva che ha fatto la storia della città e del settore navale e militare in Italia e nel mondo, realizzata in collaborazione con Marina Militare, Fondazione Fincantieri, Associazione Museo OTO Melara.

LA “1001 VELA CUP”

Dal mondo dell’economia a quello del sapere e della progettazione nautica universitaria che vede nel Polo Marconi della Spezia, per l’ingegneria navale e non solo, un punto di riferimento nazionale e non solo. La Festa della Marineria ospiterà infatti la manifestazione “1001 Vela Cup”, con regate e convegni che vedranno protagoniste le imbarcazioni progettate dagli studenti degli atenei e degli istituti di formazione di tutta Italia. Tornano gli incontri letterari nell’Auditorium del Mare con un programma realizzato in collaborazione con Mursia, l'editore del mare in Italia.

Maurizio Maggiani sarà protagonista di una performance in cui rivivrà l’epopea della costruzione della nave Dandolo, la poderosa corazzata realizzata proprio nell’Arsenale della Spezia tra il 1873 e il1878. Sono questi alcuni elementi di un vasto programma che, come nelle scorse edizioni, coprirà con tantissimi appuntamenti di qualità i quattro giorni della Festa, che sarà inoltre accompagnata da eventi collaterali e anteprime, tra le quali un omaggio alla bellissima storia di un simbolo del miglior made in Italy, i Cantieri RIVA.

I PROMOTORI

Comune della Spezia e Autorità Portuale della Spezia hanno costituito l’Associazione “Il Golfo e la Cultura del Mare” quale strumento dedicato all’organizzazione e alla gestione della Festa della Marineria nelle prospettiva di dare sempre maggiore forza ad un evento che i due enti hanno individuato come elemento di punta delle comuni strategie di marketing territoriale. La Festa della Marineria è realizzata inoltre con il contributo e il supporto di: Marina Militare, Regione Liguria, Provincia della Spezia, Camera di Commercio, Comitato delle Borgate – Palio del Golfo, STI (Sail Training International) e STA Italia.

LA CITTA’ ‘REQUISITA’ PER LA FESTA

La Spezia e il Golfo dei Poeti si preparano ad accogliere la terza edizione della Festa della Marineria, il grande evento biennale dedicato all’arte, alla cultura, alla scienza e alle tradizioni del mare, che per 4 giorni, dal 3 al 6 ottobre 2013, coinvolgerà tutta la città e il suo mare in un ricchissimo programma di eventi. Nello specchio d’acqua davanti alla Spezia si svolgeranno i raduni delle imbarcazioni d’epoca, mentre la Passeggiata Morin, l’inconfondibile lungomare cittadino, ospiterà incontri, musica, mostre e tantissimi eventi collaterali. Il Golfo si popolerà di barche, dalle più piccole alle vele d’epoca, dalle imbarcazioni storiche a quelle più tecnologizzate.

La Festa della Marineria è stata concepita per coinvolgere tutti i luoghi della città: le strade e i caratteristici vicoli, la passeggiata a mare, le piazze principali, i moli e le banchine, il porto e l’Arsenale Militare. Oltre ai grandi spazi aperti offerti dalla Città, la Festa della Marineria pervaderà anche molti dei luoghi istituzionali della cultura, a partire dal Museo Tecnico-Navale.

DENTRO L’ARSENALE CON IL BUS SCOPERTO

Per consentire a turisti e visitatori di scoprire la città, inaugura inoltre il nuovo servizio di bus turistici scoperti CitySightSeeing, che ogni giorno percorrerà le vie cittadine con due diversi itinerari, con tappe presso i principali monumenti e i luoghi più interessanti, e spesso inaccessibili al pubblico, come nel caso dell’Arsenale Militare, visitabile per la prima volta proprio a bordo del pullman scoperto. Un servizio che si protrarrà fino al 31 gennaio per riprendere nel mese di aprile successivo.

IL GOLFO DELLA SPEZIA ... GOLFO DEI POETI

Il Golfo della Spezia (detto anche Golfo dei Poeti) è stato definito da Napoleone come il “più bel Golfo dell’Universo”. Alle due estremità del Golfo (occidentale ed orientale, rispettivamente) si trovano i borghi di Portovenere e Lerici, entrambe località di grande interesse turistico. All'imboccatura del Golfo – che misura circa 4,5 km in lunghezza e mediamente 3-3,5 km in larghezza - si trova la diga foranea, che è lunga 2.210 metri e taglia il Golfo tra punta S. Maria, a ponente, e punta S. Teresa, a levante, lasciando aperti alle estremità due passaggi (di 400 e 200 metri rispettivamente) al fine di permettere l'accesso al porto delle navi mercantili e militari. Fu il commediografo Sem Benelli che proprio in una splendida villa affacciata sul mare scrisse parte del suo capolavoro "La cena delle beffe” a battezzarlo nel 1919 Golfo dei Poeti. Nel corso dei secoli infatti molti poeti, scrittori ed artisti hanno trascorso periodi di residenza alla Spezia e nei borghi del golfo, folgorati dalla bellezza di questo "anfiteatro d'acqua". Fra i tanti artisti che si innamorarono di questo luogo, ricordiamo lo scrittore David Herbert Lawrence, Henry James, la scrittrice e pittrice George Sand, il poeta Lord Byron e lo scrittore Percy Bysshe Shelley e la moglieMary Shelley. . Accanto a loro Ernest Hemingway che ambientò proprio alla Spezia uno dei suoi quarantanove racconti, “Che ti dice la Patria?”. Da segnalare, inoltre, lo scrittore e scienziato Paolo Mantegazza, il poeta Gabriele D'Annunzio e lo scrittore e regista Mario Soldati, che abitò stabilmente in una villa presso Tellaro, dove morì il 19 giugno1999.

IL MUSEO TECNICO NAVALE

Giunto nella sede attuale nel 1958, dopo essere stato alloggiato dal 1923 all’interno dell’Arsenale in prossimità dell’Officina Congegnatori, il Museo Navale della Marina Militare ha una storia centenaria, iniziata con i cimeli della Marina sabauda raccolti ed ordinati nel corso del Settecento a Villafranca. Trasferito alla Spezia da Genova nel 1870, costituisce a tutt’oggi una tappa irrinunciabile per la storia della Marina e per lo studio dell’evoluzione tecnica legata al mare e alla navigazione. Il Museo espone difatti un’interessantissima e ricchissima scelta di materiale - ordinato, pur nella vastità ed eterogeneità, secondo criteri tanto tipologici che cronologici, ad iniziare dai modellini di imbarcazioni dell’antichità - in vasti ambienti disposti su due piani nonché su un giardino interno per una superficie complessiva di oltre 3000 mq.

Una sezione museale appare dedicata agli importanti mezzi d’assalto, fra i quali spicca il gruppo relativo al MAS già utilizzato da Luigi Rizzo nell’impresa di Premuda, mentre con significativi frammenti dello scafo del sommergibile Scirè adibito al trasporto di “maiali” (tecnicamente “Siluri a Lenta Corsa”), recuperati nelle acque di Haifa dove il mezzo è affondato nel tentativo di forzamento di quella base, è composto un monumento in memoria delle gesta compiute.

Una delle sezioni di maggior fascino e di particolare pregio è certamente quella costituita dalle polene, e fra queste risultano notevoli quelle che derivano dalla corvetta San Giovanni, dal Regio Trasporto Cambria del 1846 e la polena già posta sulla Regia Fregata Italia, ex Farnese della Reale Marina Napoletana. Fra tutte, anche per una forma di seducente fascinazione che da sempre l’accompagna, è notissima la polena detta Atalanta, recuperata dalla cannoniera La Veloce nelle acque dell’oceano Atlantico.

Tra le armi si segnala una mitragliatrice prelevata dai marinai italiani nel 1901 ai Boxers cinesi, nel corso della spedizione che si concluse con la liberazione delle legazioni europee assediate a Pechino, e tra i numerosissimi cimeli spiccano quelli provenienti dalla Stella Polare e ancora i resti dell’apparecchio radio di fortuna del marconista Biagi nel corso dell’impresa di Umberto Nobile. Altri cimeli ricordano vivamente gli esperimenti realizzati da Guglielmo Marconi che proprio nel golfo spezzino, nel 1897, stabilì il contatto radio con il Rimorchiatore n. 8 e con la nave San Martino.

Molti sono ancora i reperti ed i cimeli che il Museo raccoglie, importanti testimonianze della storia della Marina, ed i lavori di ampliamento e di riallestimento in corso restituiranno un quadro ancora più completo del patrimonio qui conservato.

L’ARSENALE DELLA MARINA MILITARE

L’Arsenale Militare Marittimo della Spezia è, in un certo senso, una città nella città. Tenacemente voluto dal Ministro Camillo Cavour e con intelligenza progettato da Domenico Chiodo, l’Arsenale viene impiantato nella parte occidentale della città, in corrispondenza dell’attacco di quella parte della sponda del golfo che si conclude infine con Porto Venere. L’idea di un grande arsenale era già stata di Napoleone, che aveva compreso le potenzialità militari del Golfo della Spezia, in realtà sottoutilizzato a tale scopo dalla Repubblica di Genova. Dei grandiosi progetti napoleonici, che prevedevano un’organica operazione di difesa e salvaguardia della Spezia e del suo mare, fu però concluso ben poco, e solo alla metà dell’Ottocento venne ripresa la geniale idea dell’arsenale e compresa in tutta la sua innovativa portata. Nel 1857 la Marina Militare fu trasferita da Genova alla Spezia ed i lavori dell’attuale arsenale iniziarono a ridosso dell’avvenuta Unità d’Italia, nel 1861, fino al 28 agosto 1869, quando, facendo entrare l’acqua nei grandi bacini, si inaugurò ufficialmente l’enorme stabilimento. In realtà i lavori proseguirono fino alla fine del secolo, e anche oltre, integrando difatti le opere di difesa della città e della piazzaforte militare con le ampie mura di cinta e le numerose fortificazioni sulle alture dell’intero golfo.

Nei decenni seguenti infatti l’avvio delle attività del grande Arsenale, furono costruite le nuove mura urbane dotate di relative porte (Castellazzo e Isolabella ancora esistenti, Genova, Pegazzano e Roca perdute) e i numerosi forti a protezione del Golfo. Un sistema di grande efficacia, dove le strutture militari formano una perfetta macchina posta a protezione dell’abitato: oltre alle mura i varchi di accesso in città erano protetti da casematte e postazioni di fucileria e i circa venti forti e batterie tra isole e terraferma costituivano un valido apparato difensivo.

A seguito del grande cantiere dell’Arsenale Militare, la Spezia cambia radicalmente aspetto. L’Arsenale Militare in effetti è ragione di un aumento spropositato della popolazione, prima per il richiamo dell’opportunità lavorative nel cantiere, poi per il lavoro effettivo all’interno della struttura, crescita demografica che si accompagna ad una vera e propria crescita anche della città civile. I grandi viali alberati, le vie ortogonali che si sviluppano intorno al nucleo storico disegnano nuovamente la mappa della Spezia, così come il quartiere operaio Umberto I, posto nella porzione a monte di Corso Cavour, compreso fra la stazione ferroviaria e la Caserma Duca degli Abruzzi, si qualifica quale episodio notevole nell’urbanistica di fine secolo.

IL PORTO

Il Porto della Spezia è il secondo porto contenitori in Italia per l’accesso diretto ai mercati di consumo e produzione, con collegamenti settimanali con i principali mercati mondiali. Il coefficiente di utilizzo delle aree a piazzale (oltre 4 teus per mq) rappresenta la migliore performance del porto che attesta l'elevato grado di efficienza e operatività. All'interno di una rada di 150 ettari protetta da una diga foranea, può operare tutto l’anno. Cinquanta linee lo collegano con oltre 200 porti nel mondo. Possiede più di 5 km di banchine, 575.000 mq di aree portuali, 17 km di binari ferroviari, magazzini coperti per oltre 15.000 mq. . I servizi di pilotaggio, rimorchio e ormeggio consentono la piena operatività per 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno.
Il Piano Regolatore prevede ampliamenti per 140.000 mq ed oltre 800 metri lineari di nuove banchine attrezzate che permetteranno di raggiungere un volume di 2 milioni di teus. Con i dragaggi previsti nel canale di accesso e nel bacino di evoluzione si raggiungerà una profondità del fondale a – 15 metri.
A 8 km dal porto è situata l’area retroportuale di Santo Stefano Magra, dove è prevista la realizzazione di una piattaforma intermodale attrezzata per il carico/scarico dei convogli ferroviari, con la possibilità di spostare su rotaia le merci, riducendo il traffico su gomma, ottimizzando la pianificazione del collegamento ferroviario nell’arco temporale giornaliero, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale.

IL CLIMA

Il clima spezzino, di tipo submediterraneo, è generalmente temperato caldo, caratterizzato da inverni miti (la temperatura media in gennaio è di circa 5°) ed estati calde e secche, mentre autunno e primavera sono stagioni piuttosto piovose. Le precipitazioni medie sono piuttosto elevate, con una media di circa 1300/1400 mm di pioggia annui.

VIE DI COLLEGAMENTO E TRASPORTI

La Spezia è attraversata dalla S.P.1/S.S.1 “Aurelia” e vi transitano le autostrade A12 (Genova – Roma) e A15 (Parma – La Spezia).

Casello autostradale: La Spezia (A 12) a 11 km.

Stazione Fs: La Spezia Centrale (info www.trenitalia.com).

Autolinee: www.atclaspezia.it.

Linee di navigazione: nella bella stagione e condizioni del mare permettendo, funziona un servizio di battelli per le località del Golfo, le Cinque Terre e la Riviera fino a Portofino e Genova. Info: www.navigazionegolfodeipoeti.it.
Collegamenti aerei: Aeroporto di Pisa a 80 km (info www.aeroportodipisa.com); Aeroporto di Genova a 110 km (info www.airport.genova.it).

VISITA IL SITO

www.festadellamarineria.com

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