Da oggi è possibile diventare co-armatore di Finola, una splendida imbarcazione a vela in legno lunga 14,58 metri varata nel 1930 dal leggendario cantiere scozzese Fife su progetto di William Fife III. Finola appartiene alla classe degli 8 Metri Stazza Internazionale, categoria di scafi protagonisti delle regate olimpioniche tra il 1908 e il 1936. La barca, perfettamente navigante, si sta preparando alla stagione velica 2018. Con poche migliaia di euro si può acquisire una quota di proprietà e possedere uno dei gioielli che hanno contribuito a scrivere pagine di storia dello yachting mondiale.
ITALIAN / ENGLISH TEXT
Di Paolo Maccione – Febbraio 2018
Fotografie Paolo Maccione e Archivio Barche d’Epoca e Classiche
Diventare (co)armatore di ‘Finola’
31.000 euro! Tanti ne bastano per possedere un sesto della proprietà di Finola, un classe 8 Metri S.I. (Stazza Internazionale) progettato e costruito nel 1930 dai Fife di Fairlie, in Scozia, una delle più importanti e influenti generazioni di costruttori navali del mondo. Si calcola che in tutto il pianeta siano state costruite circa 500 imbarcazioni appartenenti alla ex-classe olimpica degli 8 Metri S.I. (numero che non indica la lunghezza, pari a 14,58 metri, bensì il risultato di una formula di stazza). Finola è uno dei 200 scafi ancora in attività, ma soprattutto è un Fife, marchio paragonabile come prestigio solo alle autovetture di più alta gamma che possano esistere. Il suo simbolo, un drago dorato scolpito sul mascone di prua, è diventato da oltre un secolo segno distintivo di unicità ed eleganza. La barca, armata a sloop bermudiano, è costruita in fasciame di mogano, su ossatura in quercia e acacia con la coperta in teak e può esporre al vento una superficie velica pari a 90 metri quadrati. L’albero a due ordini di crocette e il boma sono in legno di spruce. Il motore entrobordo è un Nanni diesel da 21 cavalli. Chi lo desidera, contattando www.borascura.com (Giorgio Conventi + 39 347 6827678), può chiedere di essere ricontattato o ricevere informazioni in merito all’acquisizione di una o più quote di proprietà di Finola.
Il consorzio
L’acquisto in comproprietà di una barca storica, sotto forma di consorzio o piccolo sindacato, è una formula già adottata nel settore della vela d’epoca. Alle regate che si tengono annualmente presso alcune delle più belle località del Mediterraneo, dall’Italia alla Francia alla Spagna, partecipano infatti tante barche condivise da diversi pool di armatori. In questo modo suddividono le spese di manutenzione, ma soprattutto sanno di avere sempre a disposizione un equipaggio per i trasferimenti della barca e la partecipazione alle competizioni. Gli aspiranti proprietari di Finola, attualmente dislocata in Adriatico, potranno decidere dove e a quali regate iscrivere la barca, quando e come impiegarla per vacanze, eventi o manifestazioni legate alla nautica tradizionale. Ogni anno la IEMA (International Eight Metre Association) organizza regate internazionali oltre ai consueti Campionati Europei e Mondiali di Classe.
Dalla Scozia in Mediterraneo
Finola è stata costruita inizialmente per l’armatore inglese Herbert Johnson Hant e dopo il varo, con il numero velico K3, ha iniziato a regatare insieme a altri 8 Metri S.I. nell’Hamble, località nel sud dell’Inghilterra poco distante dall’isola di Wight, patria internazionale dello yachting dove è nata la Coppa America, il trofeo sportivo più antico del mondo. Nel corso della seconda guerra mondiale la flotta si è dispersa tra il Mediterraneo, il nord Europa e il nord America. Finola inizialmente ha stazionato a La Trinité-sur-Mer, località francese della Bretagna, per poi essere acquistata da un sindacato britannico che l’ha riportata a regatare nelle acque scozzesi del Clyde. Dopo essere appartenuta a un armatore portoghese e avere regatato nelle acque dell’Atlantico con il numero velico P107, nel 2006 ha lasciato Lisbona per l’Italia. Qui è stata sottoposta ad un importante restauro che nel 2012 le ha permesso di tornare a regatare nella zona di Trieste, dove nel 2016 si è aggiudicata il secondo posto nella categoria ‘Epoca’ in occasione della prima edizione del circuito di vele d’epoca dell’Adriatico patrocinato dall’Associazione Italiana Vele d’Epoca, al quale ha partecipato anche nel 2017 vincendo a Venezia il Trofeo Principato di Monaco.
Finola - La scheda tecnica
Anno / Year 1930
Cantiere / Shipyard William Fife (Fairlie – Scotland)
Progetto / Naval Architect William Fife III (Fairlie - Scotland)
Lunghezza f.t. / LOA 14,58 mt
Lung. al galleggiamento / LWL 10,60 mt
Larghezza / Beam 2,60 mt
Pescaggio / Draft 2 mt
Dislocamento / Displacement 9 tons
Armo velico / Rig Marconi sloop
Superficie velica / Sail area 90 mq
Motore / Engine Nanni diesel 21 hp
Gallery
Per informazioni
www.borascura.com
E-mail: broker@borascura.com
Giorgio Conventi + 39 347 6827678
ENGLISH TEXT
OWNING A “FIFE” VINTAGE YACHT WITH JUST EUR 31,000? THIS IS YOUR CHANCE !
It is now possible to become part-owner of Finola, a spectacular wooden racer, 14.58 m, launched in 1930 by the legendary Scottish shipyard Fife and designed by William Fife III. Finola is an International 8-metre-class. The yachts belonging to this class were the protagonists of Olympic regattas in the period between 1908 and 1936. She is in excellent condition and is getting ready for the 2018 sailing season. With just a few thousand euro it is now possible to become joint owner of one of the most splendid classic yachts that plaid an important role in the history of international yachting.
HOW TO OWN A SHARE OF FINOLA
Euro 31,000. This is the amount needed to acquire one sixth of the ownership of Finola, International 8-metre-class. She was designed and built in 1930 by Fife shipyard in Fairlie (Scotland), one of the most renowned shipyards at international level. About 500 International 8-metre-class yachts (please be aware that this is not the length of the vessel, which indeed is 14.58 m, but the result of an algebraic formula) have been built all over the world. Finola is one of the 200 of such yachts that are still sailing. Finola is a Fife. The prestige of this brand can only be compared to top luxury cars. Her symbol, a golden dragon carved in the bow, has become over the last century the trademark of uniqueness and elegance. Finola is a Bermudan sloop. She features a mahogany hull, with oak and acacia frames. Teak deck. 90 sq m sail area. Two spreader spar; spruce wood mast and boom. 21 hp Nanni diesel engine. For more information regarding the acquisition of share(s) of Finola, please visit the following website: www.borascura.com or contact Mr. Giorgio Conventi (+ 39 347 6827678).
SHARED OWNERSHIP / SYNDICATE SAILING
Indeed the shared ownership or small syndicate formula is quite frequent in the classic yacht world. Several classic yachts racing in regattas that take place in the most beautiful spots across the Mediterranean, from Italy to Spain and France, are co-owned by syndicates. This enables the part-owners to share the maintenance costs, but above all they can always rely on a crew to manage the yacht and race her. Finola is currently moored in the Adriatic sea. The future co-owners will be able to decide which regattas to attend, when and how to spend their sailing holidays or whether to join traditional yachting events. Every year the International Eight Metre Association organizes not only European and World Championships but also international regattas for this class.
FROM SCOTLAND TO THE MEDITERRANEAN
Finola was built for the British owner Herbert Johnson Hant and after her launch, with sail number K3, she started taking part in regattas with other International 8-metre-class yachts in Hamble (Hampshire) close to the Isle of Wight, the birthplace of America’s Cup, the oldest international sporting trophy. During World War II, the fleet was dispersed in the Mediterranean, in Northern Europe and in North America. Finola was initially moored in Trinité-sur-Mer, Brittany, and was then acquired by a British syndicate that made her race again on the Clyde in Scotland. She was then owned by a Portuguese owner and raced her in the Atlantic under the sail number P107. In 2006 she left Lisboa and sailed to Italy, where she underwent a significant restoration, that enabled her to take part, in 2012, in regattas near Trieste. In 2016 she was awarded the second prize in the category “Vintage” during the first edition of the classic yacht challenge in the Adriatic organized by “Associazione Italiana Vele d’Epoca” (Italian Classic Yacht Association). In 2017 she was awarded the “Trofeo Principato di Monaco” in Venice.
FOR INFORMATION: www.borascura.com, e-mail: broker@borascura.com Giorgio Conventi, mobile + 39 347 6827678