ARIA, ottant’anni vissuti sulla cresta dell’onda
ARIA, l’8 Metri Stazza Internazionale da regata (progetto Costaguta, 1935) di proprietà dell’armatrice Serena Galvani, ha compiuto 80 anni. L’importante traguardo è stato festeggiato a Trieste in occasione di una cerimonia presso lo Yacht Club Adriaco. In quella occasione erano presenti gli amici e i campioni che si sono succeduti a bordo nel corso degli anni. Oggi, grazie ai restauri effettuati nel corso degli ultimi due decenni, ARIA continua a rappresentare una preziosa testimonianza della vela del passato.
A cura della redazione – Agosto 2015
Fotografie Archivio ARIE (Associazione Recupero Imbarcazioni d’Epoca)
Una signora del mare ancora in perfetta forma
La storica imbarcazione Aria, varata nel 1935 a Genova Voltri, è indiscutibilmente uno fra i migliori esempi di 8m SI (Stazza Internazionale) esistenti al mondo. Rinata nel 1998 dopo un attento e laborioso restauro, cui ne sono seguiti nel tempo altri due, ARIA, grazie alle sue linee perfette e alla maestria degli equipaggi che l’hanno condotta, ha confermato una giovinezza e una vitalità sorprendenti, conquistando un invidiabile palmarès. Sulla sua coperta si sono avvicendati talentuosi velisti come Cino Ricci, Mauro Pelaschier, Roberto Ferrarese, Dani De Grassi, Alberto Leghissa, Alessandro Alberti e tante sono state le vittorie di questa regina del mare, tra le quali ricordiamo il Campionato Europeo 1999, la piazza d’onore al Mondiale 8m SI del 2000, l’America's Cup Jubilee 2001, tre vittorie consecutive a Grandi Vele Gaeta 2008-2010 e ben sette primi posti over all in Francia a Noirmoutier-en-l'Île negli anni 2002-2004 e 2010-2013. Nella vita di ARIA, dal 2005 al 2007, all’agonismo si sono aggiunti progetti di Velaterapia e Velaintegrazione sociale e il 14 maggio 2011, in occasione della ‘Staffetta Nautica dell’Unità d’Italia’ organizzata da Assonautica Nazionale, Serena Galvani ha ricevuto dal Prefetto di Trieste la bandiera italiana che ha portato con ARIA, via mare, a Lignano Sabbiadoro, dando così il via alla Staffetta del versante Adriatico.
Tanti amici per un compleanno col vento in poppa
Trieste, Yacht Club Adriaco, 29 Marzo 2015. Al compleanno di ARIA, che l’armatrice ha avuto il piacere di inserire anche come evento di Fratellanza durante lo Zafarrancho Nazionale organizzato dai Fratelli della Costa Italia, Tavola di Trieste, alla quale Serena Galvani appartiene, sono intervenute numerose personalità fra le quali l’Assessore alla Cultura di Trieste Paolo Tassinari, il Presidente della Camera di Commercio di Trieste Antonio Paoletti e il Capitano di Vascello Ugo Foghini della C.P. di Trieste. Dopo il benvenuto del Presidente dello YCA Francesco Rossetti Cosulich e una breve presentazione di ARIA da parte del giornalista Niki Orciuolo, Serena Galvani, orgogliosa nuova socia dell'Adriaco, ha offerto alle autoritá e agli “Uomini di Mare” un originale ricordo per ripensare agli straordinari momenti di passione e di vita condivisi: pezzi unici numerati, ricamati e incorniciati di una vittoriosa vela di ARIA.
Anche il presidente AIVE alla grande festa
Un riconoscimento speciale è stato conferito allo Yacht Club Adriaco, uno dei piú prestigiosi Circoli Velici d’Italia, e a Giunio Santi, armatore di ARIA dal 1963 al 1966. Tra i velisti che hanno brindato davanti alla grande torta all’Ottantesimo di ARIA c’erano anche Ciro Di Piazza, Federico Boldrin, Lorenzo Pujatti, e i triestini Bruno Catalan, Matteo Di Pasquale e Roberto Fattori mentre la Società Triestina della Vela è stata rappresentata dal Presidente Fabio Zlatich e da Giorgio Brezich, già Presidente del Comitato FIV di Zona, Friuli Venezia Giulia. L’ex-vice Presidente FIV Gianni Paulucci, Commodoro e Luogotenente dei Fratelli della Costa della Tavola di Bisanzio, e il Presidente di AIVE Matteo Rossi hanno espresso a Serena Galvani un sentito apprezzamento per il suo impegno rivolto da molti anni alla salvaguardia delle imbarcazioni di valore storico.
Il saluto dell' "alza remi"
Il solenne brindisi per gli ‘Ottanta’ di ARIA è stato poi coronato dal tradizionale saluto marinaresco dell’ “alza remi” per il quale si deve ringraziare Dario Crozzoli, Consigliere della FIC (Federazione Italiana Canottaggio). Per Dario Crozzoli ha presenziato l’Ammiraglio Bruno Spanghero, Presidente Società Triestina Adria Canottaggio. Nel corso della cerimonia è stato inoltre premiato il giornalista RAI Giulio Guazzini, grande amico di ARIA, con cui l’8m SI ha condiviso regate, presentazioni e progetti di Vela Solidale. Assegnato un premio anche al Cantiere dell’Alto Adriatico di Monfalcone per l’eccellenza del suo lavoro nei restauri di ARIA e offerto un sentito ringraziamento ad Arezia Sigovich e alla velista Chiara Calligaris dell’Adriaco, per il loro impegno nell’organizzazione dell’evento.
Nuova vita e nuove vittorie per ARIA
La giornata ha visto ARIA protagonista di una celebrazione dedicata alla passione mai sopita per le vele d’epoca, che tuttora testimoniano le capacità e l’ingegno dei progettisti e dei maestri d’ascia italiani. ARIA, dopo un lungo soggiorno in Francia, torna quindi nella sua amata Trieste per “vivere” come socia presso lo Yacht Club Adriaco e, ben lungi dal pensionamento, continuare a volare sulle onde con la passione di sempre e l’augurio di cento nuove vittorie.
Scafo in mogano su ossatura di acacia
ARIA è un 8m SI (8 metri Stazza Internazionale) del 1935 costruito dal Cantiere Ugo Costaguta di Genova Voltri su progetto di Attilio Costaguta. Lo scafo di ARIA (lunghezza f.t. 14,50 metri - larghezza 2,40 metri) è in mogano, le ordinate in legno di acacia mentre l’albero, il boma e la coperta, calafatata in cotone secondo la lavorazione originale, sono in sitka spruce. L’imbarcazione è stata ritrovata a Favignana nell’aprile del 1998, ampiamente modificata nel suo progetto originale. Trasportata all’Argentario dall’attuale armatrice, Serena Galvani, è stata restituita all’antico splendore attraverso attenti e delicati interventi di restauro, eseguiti inizialmente presso il Cantiere Navale dell’Argentario di Porto Santo Stefano e successivamente presso il Cantiere Alto Adriatico di Monfalcone. La linea guida di questo lavoro, grazie alla ricerca storica condotta personalmente all’armatrice, è stata quella di riportare l’imbarcazione alla sua originalità, operando un restauro filologicamente corretto in virtù del quale ARIA può essere considerata a pieno titolo uno dei migliori esempi di 8m SI al mondo.
ARIA e ARIE, due storie che si intrecciano
E’ in seguito all’amore per questa barca che Serena Galvani decide, sempre nel 1998, la fondazione di ARIE, Associazione per il Recupero delle Imbarcazioni d’Epoca, che riconosce come obiettivo principale la tutela del patrimonio navale italiano. Attiva nella salvaguardia delle imbarcazioni di valore storico l’Associazione ha curato opere impegnative come il restauro del Leone di Caprera, ora esposto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, e ha ottenuto dal Parlamento italiano un articolato di Legge, oggi inserito nelle “Leggi Quadro dei Beni Culturali”, secondo il quale le barche di valore storico sono considerate ‘Beni Culturali’ a tutti gli effetti. ARIE inoltre si occupa di ricerche storiche, di musealizzazione e collabora con importanti testate di settore vantando la pubblicazione di libri e l’allestimento di numerose mostre nel campo della marineria internazionale.
Il Palmarès
Di seguito i trofei conquistati da Aria, a partire dal 1998:
- Premio Prada Sailing Week – Porto S. Stefano 1998: primo posto
- Campionato Europeo degli 8m S.I. - La Trinité sur Mer, 1999: primo posto categoria “Vintage”
- Campionato del mondo 8 m. S.I. - Porto S. Stefano 2000: secondo posto
- Trofeo Challenge Perpetuo ARIE - Porto S. Stefano 2000: primo posto
- America's Cup Jubilee Regatta – Isola di Wight 2001: primo posto categoria “8 metri”
- Trofeo Lancel Classic 2002 – Noirmoutier: primo posto categoria “Vintage”
- Trofeo Lancel Classic 2003 – Noirmoutier: primo posto assoluto
- Vele d'Epoca a Napoli 2004: primo posto categoria “8 metri”
- Trofeo Lancel Classic -Noirmoutier 2004 – Noirmoutier: primo posto assoluto
- Grandi Vele - Gaeta 2008: primo posto con 2 vittorie su 3 regate disputate
- Grandi Vele - Gaeta 2009: primo posto con 3 vittorie su 3 regate disputate
- Grandi Vele - Gaeta 2010: primo posto con 2 vittorie su 3 regate disputate
- Premio CONI, Gaeta 2010
- Trofeo Lancel Classic 2010- Noirmoutier: primo posto con 8 vittorie su 8 regate disputate
- Les Voiles de Noirmoutier by Vicomte A. 2011: primo posto con 5 vittorie su 5 regate disputate
- Trofeo Lissac Classic 2012 – Noirmoutier: primo posto con 6 vittorie su 7 regate disputate
- Trofeo Lissac Classic 2013 – Noirmoutier: primo posto con 8 vittorie su 8 regate disputate
Palmarès miglior restauro
XVIII Caravella d’Argento, Livorno 2011
Trofeo “Old Fashion”, Gaeta 2008
Volvo Yacht Capital Award, Napoli 2000
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