Ha compiuto 20 anni e percorso 30.000 miglia dal varo. Drago, goletta dalle linee classiche lunga 10 metri, classificabile anche come natante non immatricolato, è stata realizzata nel 2000 dal Cantiere Massimo Perinetti dei Venturieri di Chioggia, in provincia di Venezia. Costruita in ferrocemento, ha sempre dimostrato eccezionali doti di robustezza e navigabilità, candidandosi a diventare il mezzo ideale per impegnative navigazioni d’altura, anche oceaniche. Oggi la barca, di base a Sottomarina di Chioggia, è a disposizione di un nuovo eventuale armatore che desideri navigare in sicurezza in ogni mare insieme alla propria famiglia. Il prezzo? Inferiore a 50.000 euro!
Di Paolo Maccione - Marzo 2021
Fotografie di Paolo Maccione
ITALIAN / ENGLISH TEXT
SCHOONER DRAGO, YOUTUBE VIDEO
DRAGO, LA GOLETTA OGNITEMPO
La goletta Drago in navigazione nella Laguna di Venezia (Foto P. Maccione)
Robusta, a dislocamento pesante, con la tuga bassa, le lande a vista, la timoneria a barra e l’armo velico a goletta bermudiana. Sono queste le prime distinguibili caratteristiche di Drago, imbarcazione lunga 10 metri e larga 3,49 metri, varata nel 2000 a Chioggia (VE) presso il Cantiere Nautico di Massimo Perinetti Casoni, esperto costruttore e restauratore di barche d’epoca e classiche in legno nonchè ex presidente de I Venturieri, l’associazione per la diffusione della marineria velica fondata nel 1988 dal navigatore e storico Gian Marco Borea d’Olmo (di cui nel 2021 ricorre il centenario dalla nascita). Proprio le dimensioni entro i 10 metri consentono, volendo, di evitare l’immatricolazione e classificarla come natante. Oggi Drago è in attesa di un nuovo armatore desideroso di intraprendere lunghe navigazioni d’altura, con la certezza che solo una barca di questo genere potrà garantirgli di affrontare ogni tipo di mare in piena sicurezza (contattare Andrea Drago, +39 320 4304188, andrea@studiolegaledrago.com). Il prezzo richiesto dall’attuale armatore, proprietario di Drago dal momento del varo, è inferiore a 50.000 euro.
IL “PACIFIC DREAM” DEL PROGETTISTA HONSIA
Drago vista di prua in navigazione nella Laguna di Venezia (Foto P. Maccione)
Drago è un modello di Pacific Dream, nome che evoca lontane navigazioni nei Mari del Sud, sviluppato dal progettista belga Luc Honsia. In passato Honsia ha fatto parte della squadra di progettisti del cantiere Tencara, costruttore de Il Moro di Venezia. Rispetto al progetto originale è stato leggermente accentuato il cavallino, che contribuisce a rendere più eleganti le linee dell’imbarcazione. La chiglia lunga continua impedisce a eventuali alghe o rifiuti plastici di incastrarsi nell’opera viva. La poppa rientrante, con la pala del timone, gli agugliotti e le femminelle a vista, consentono inoltre di avere sempre sott’occhio lo stato della timoneria.
LA COSTRUZIONE IN FERRO-EMACO E LEGNO
La goletta Drago su invaso, dove sono ben visibili le linee dello scafo e la chiglia lunga
Drago è costruita in ferrocemento, o per meglio specificare in ferro-emaco. L’Emaco S88C è un tipo di malta cementizia di solito utilizzata per il restauro strutturale di opere in calcestruzzo, un composito che unisce economicità nella costruzione, duttilità, robustezza e bassi costi di manutenzione. In passato sono state già effettuate prove tecniche di resistenza del materiale alla compressione e alla flessione, avvenute in collaborazione con il Registro Navale Italiano. In sostanza, tanto quanto la resina si lega al tessuto di vetro per realizzare una barca in vetroresina, così questa malta ricopre interamente l’ossatura dello scafo, composta da tondino di ferro e reti metalliche intrecciate tra loro. La coperta è realizzata in doghe di teak rettilinee da 15 millimetri di spessore, disposte su fogli di compensato marino da 20 millimetri a loro volta posati su bagli in mogano saldamente incastrati su due dormienti in lamellare di mogano, incollati con resina epossidica e trattenuti meccanicamente allo scafo con viti passanti in acciaio inox. La tuga, sorretta dai barotti, archetti a vista in legno duro che conferiscono solidità alla costruzione, è in doppio strato di compensato marino di mogano.
UNA GOLETTA A DISLOCAMENTO
Vista da poppa verso prua della goletta Drago, qui all'ormeggio al Lido di Venezia (Foto P. Maccione)
Il risultato è uno scafo a dislocamento pesante, ben 10 tonnellate di cui 3,5 in zavorra di piombo annegato nella chiglia di Emaco, circa il doppio di una barca in vetroresina di pari lunghezza. Ce se ne accorge quando si naviga sia con arie leggere, ma soprattutto in presenza di colpi di vento a 30 nodi, che rendono Drago il mezzo più sicuro sul quale si vorrebbe essere in tali condizioni. Il baricentro ribassato, la stabilità di forma e l’armo frazionato ne fanno un meraviglioso piccolo vascello in grado di correre sulle onde in caso di vento forte. “Sono gli svantaggi e i vantaggi del peso”, come ricordava il grande progettista triestino di barche classiche Carlo Sciarrelli. L’importante, al termine di una giornata di navigazione, è potere sempre entrare in autonomia in un porto sicuro.
30.000 MIGLIA DI MARE
Drago all'ormeggio in baia lungo la costa adriatica
Si calcola che fino ad oggi Drago abbia percorso 1.500 miglia di mare l’anno dall’alto Adriatico fino alle coste della Grecia, il che si traduce in circa 30.000 miglia di mare coperte in un ventennio. E questo senza che siano mai accaduti incidenti o rotture a bordo. L’armo velico prevede la possibilità di issare cinque vele distribuite su due alberi cavi in legno lamellare: la randa di maestra a poppa, la randa di trinchetto a prua (steccata e di forma allunata), la trinchetta bomata, il genoa rollabile murato sul bompresso lungo 2 metri e un gennaker con calza per le andature portanti. Il motore Vetus da 42 cavalli, a duemila giri, dunque con pochi sforzi e bassi consumi, è in grado di spingere Drago ad una decorosa velocità di 5,5-6 nodi. Tra le attrezzature di bordo il pilota automatico, il GPS, il radar, il VHF fisso, i tendalini, 70 metri di catena Rigamonti per l’ancora, doppie luci di via (alte e basse) a led.
GLI INTERNI
Il quadrato della goletta Drago
La lieve bolzonatura della coperta ha contribuito a creare sufficienti volumi interni per allestire due cabine doppie (la matrimoniale a prua e due letti separati a poppa), il w.c. con l’altezza d’uomo, il quadrato a ‘C’ sulla sinistra e la cucina a murata sul lato di dritta accanto a un angolo carteggio, oggi ormai quasi scomparso sulle barche di nuova generazione. Presente anche una stufa a gasolio, utile per le navigazioni invernali. Le armadiature con gli stipetti in paglia di Vienna contribuiscono al naturale ricambio d’aria in presenza di indumenti umidi o bagnati.
DRAGO, LA SCHEDA TECNICA
La cabina di prua della goletta Drago
Nome: Drago
Tipologia: Goletta bermudiana
Anno / Year: 2000
Cantiere: Massimo Perinetti Casoni (Chioggia, Venice - Italy)
Progetto: Luc Honsia (Belgium)
Materiale di costruzione: Ferrocemento
Lunghezza: 10,00 mt (12,00 mt incluso bompresso)
Lunghezza al galleggiamento: 8,70 mt
Larghezza: 3,49 mt
Pescaggio: 1,53 mt
Dislocamento: 10 tonn.
Superficie velica: 72 mq
Motorizzazione: Vetus 42 hp (31,3 KW)
Serbatoio gasolio: 130 lt
Serbatoio acqua: 300 lt
Serbatoio acque grigie: 50 lt
Cabine: 2
Bagni: 1
INFORMAZIONI (armatore)
Andrea Drago
Mob. +39 320 4304188
E-mail: andrea@studiolegaledrago.com
GALLERY
ENGLISH TEXT
Drago, a pocket-size classic
schooner for ocean cruising
She’s twenty years old now, and has sailed more than 30,000 miles since her launch. Drago, a 10 meter long schooner with classic lines, was built of ferrocement in Chioggia (near Venice) by the Cantiere Massimo Perinetti in 2000. Her proven solidity and excellent sailing qualities bring her to the forefront if you’re looking to undertake long offshore passages. Drago is currently lying in Sottomarina (near Chioggia) and available for a new owner who wants to safely sail, in any seas, with their family.
DRAGO, AN ALL-WEATHER SCHOONER
Robust, heavy displacement, a low deck house, external chainplates, tiller steering, a 3.49m beam and a two masted bermuda rig. These are the defining features of the 10m Drago, launched in the year 2000 in Chioggia by Massimo Perinetti Casoni’s yard. Not only is Casoni an expert builder of vintage and classic yachts, but he is also the ex-president of the Venturieri, the famous Italian nautical association founded in 1988 by the sailor and historian Gian Marco Borea d’Olmo (who is 100 years old this year!). With an overall length of just 10 meters, Drago is qualified as a small-craft under Italian law and is very simple to register. Today Drago is waiting for a new owner who’s dreaming of long off-shore passages with the safety that only a boat like Drago can assure. Inquires should be directed to Andrea Drago, +39 320 4304188, andrea@studiolegaledrago.com.
THE PACIFIC DREAM BY LUC HONSIA
Drago is a Pacific Dream design, a name that recalls sailing in far-off seas. Developed by the Belgian architect Luc Honsia, once part of the design team for Tencara, the builders of the Moro di Venezia, Drago has a more slightly accentuated sheer than the original project, giving her an additional touch of elegance. The smooth shape of the long keel keeps the underbody clear of snagging seaweed and plastic waste. The reverse transom and the externally mounted rudder make it easy to keep an eye on the gudgeons and pintles.
BUILT IN FERRO-EMACO AND WOOD
Drago is built of ferrocement, more specifically, in ferro-emaco. Emaco S88C is a special cement malt commonly used in concrete construction, bringing together construction economy, flexibility in building, strength, and low maintenance costs. The Italian Naval Register has tested ferro-emaco for compression and distortion. In a nutshell, just as resin ties to glass fiber in fiberglass construction, with ferro-emaco the entire structure of the hull, made of interlaced iron rods and grids, is completely covered by the malt. The deck is made of straight 15mm teak planking, laid over 20mm marine grade plywood, all on top of mahogany deck beams. The deck assembly is tied to the hull by laminated mahogany knees, glued by epoxy resin and through fastened to the hull by stainless steel screws. The deckhouse, set on hardwood beams to give even more strength to the coachroof, is made of two layers of mahogany marine grade plywood.
A DISPLACEMENT SCHOONER
The result is a heavy displacement hull weighing 10 tons, of which 3.5 tons are in internal lead ballast, completely emerged in ferro-emaco. This is about twice the displacement of a fiberglass yacht of similar length. This is evident when sailing in light airs, but also when beating into 30 knots of wind, making Drago the safest boat one could wish for when sailing in these conditions. With a very low center of gravity, her form stability and schooner rig make her a marvelous little ship that will cleanly fend the waves in heavy winds. As Carlo Sciarrelli, the famous yacht designer from Trieste, once stated, “there are advantages and disadvantages to weight”. After a day’s sailing, the important thing is to be able to return to a safe port under your own power.
30,000 MILES AT SEA
We’ve estimated that Drago has sailed 1,500 miles a year, from the upper Adriatic to the Greek islands, to give us a total of 30,000 miles sailed over twenty years. And in all these miles, there has never been an accident, nor any breakages. The rig lets you set five sails on the two box-laminated wooden masts: the mainsail, the foresail (full battened with an ample roach), a boomed staysail, a roller-furling genoa set from the end of the 2m bowsprit, and a gennaker (with a dowsing sock) for downwind speed. The 42 hp Vetus engine will push Drago at a dignified 5 ½ to 6 knots @ 2,000 rpm – this low number assures little effort for the powerplant and great milage. Onboard systems include the autopilot, GPS, radar, a fixed mount VHF, sun awnings, 70 meters of Rigamonti anchor chain, and a twin system (high and low) of LED running lights.
INTERIORS
The slight camber of the deck helps increase the available space below decks, and Drago offers two double cabins (with a double bed forward and two single beds aft), standing room in the head, a “C” shaped dinette to port and the galley to starboard, next to the chart table (you have to do without on modern yachts!). There is also a diesel heater for winter sailing. The lockers are all in Vienna straw to help keep their contents dry.
DRAGO - SPECS
Name: Drago
Rig: Bermudan schooner
Year: 2000
Shipyard: Massimo Perinetti Casoni (Chioggia, Venice - Italy)
Naval Architect: Luc Honsia (Belgium)
Material: Ferrocement
LOA: 10,00 mt (12,00 mt including bowsprit)
LWL: 8,70 mt
Beam: 3,49 mt
Draft: 1,53 mt
Displacement: 10 tonn.
Sail surface: 72 mq
Engine: Vetus 42 hp (31,3 KW)
Fuel: 130 lt
Water: 300 lt
Grey water: 50 lt
Cabins: 2
Toilet: 1
INFORMATIONS (owner)
Andrea Drago
Mob. +39 320 4304188
E-mail: andrea@studiolegaledrago.com