Dopo “I dannati del Priamar” e la raccolta “Storia di navi, naufragi e marinai” del 2021, seguito nel 2022 da “L’oro del POUM”, in questi primi mesi del 2025 Edizioni Il Frangente ha pubblicato un’altra raccolta di racconti dell’elbano Gianfranco Vanagolli. Si tratta di cinque storie ambientate nel tratto di mare compreso tra la Riviera ligure e l’Arcipelago Toscano, dove il mare assume sempre il ruolo di protagonista principale.
Di Paolo Maccione – Aprile 2025
Fotografie di Paolo Maccione e Archivio AA.VV.
TRAMONTO A SAN TERENZO Tartana al moletto di Marciana Marina nei primi anni del XX Secolo
Cinque racconti apparentemente distanti per ambientazione, trama, personaggi, accomunati dallo stesso mare, che si staglia sullo sfondo ma anche si insinua, lieve e irrefrenabile, nei pensieri e nei gesti, con il suono della risacca e l’odore penetrante di salsedine. Quel tratto di mare compreso tra la Riviera ligure e l’Arcipelago toscano diventa così il leitmotiv di queste pagine, abisso mortale per il piroscafo che vi affonda, silurato da un sommergibile durante la guerra, e simbolo di libertà per Sauro e Ghita, che alla guerra sono sopravvissuti solo per essere ora costretti a riscattare le proprie vite. Meta fatale del rivanetto Delfino dopo la morte del suo comandante e compagno, rifugio, fonte di sostentamento per Sisto, che proprio grazie al mare conosce un istante di profonda felicità. Estremo banco di prova, infine, per Capitan Muzio, disposto, contro ogni logica, a sfidarne ancora una volta la violenza. La distesa d’acqua su cui si affaccia San Terenzo è specchio del mare quotidiano, familiare, in grado di raccogliere le voci di tutti coloro che, in qualche tempo, vi hanno vissuto e di restituirle sotto forma di colori, suoni e sensazioni universali.
“Ho sempre considerato l’arcipelago Toscano”, dice Vanagolli, “come un’entità unica. Storicamente le 7 isole che lo compongono hanno avuto amministrazioni diverse, ma nonostante ciò sono sempre state in contatto tra loro. In questa zona esiste un quadrilatero ideale composto dalla costa toscana, la Liguria, la Corsica e l’Arcipelago toscano. Luoghi collegati da motivazioni di carattere storico, economico e culturale. Ho voluto riproporre una visione di grande comunità, composta anche da barche da lavoro differenti, il cui scopo è sempre stato quello di aggregare. Oltretutto la marineria elbana, soprattutto nel periodo pre-unitario e in special modo nelle località di Marciana Marina e Rio Marina, ha goduto di grande considerazione.”
LO SCRITTORE ELBANO GIANFRANCO VANAGOLLI Gianfranco Vanagolli è nato all’isola d’Elba, dove vive. Avviato giovanissimo alla carriera del mare, è stato giovane ufficiale della marina mercantile e successivamente ha maturato interessi filologici e letterari, laureandosi in Lettere moderne. Si distinguono nella sua abbondante produzione, dedicata anche alla storia e al folclore dell’Arcipelago toscano, un volume di racconti, Il Cacciadiavoli e altro mare (Le Opere e i Giorni, 2001); un saggio critico, Profili di autori elbani contemporanei (Le Opere e i Giorni, 2008) e i romanzi Il tesoro del Carmine (Il Foglio letterario, 2017) e Bandiera a bruno per la Diletta Mauro (Ensemble, 2019). Per Edizioni il Frangente ha pubblicato il romanzo I dannati del Priamar (2021), la raccolta Storie di navi, naufragi e marinai (2021) e L’oro del POUM (2022). I suoi libri hanno ottenuto significativi riconoscimenti.
LA SCHEDA DEL LIBRO Marciana Marina, all'Isola d'Elba
Tramonto a San Terenzo
di Gianfranco Vanagolli
Editore: Il Frangente (www.frangente.it)
Anno: 2025
Formato: 15 x 21
Pagine: 152
Prezzo: 17,00 Euro
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